Tolleranza

In seguito al consumo di cocaina ripetuto per diverso tempo, come accade per l'eroina si determina la "tolleranza" per la sostanza, a causa della quale sono necessarie dosi sempre più elevate per sentire lo stesso effetto. Ma il consumatore di cocaina deve tenere presente anche che, dopo un uso prolungato nel tempo, si può instaurare un altro tipo di tolleranza, detta "tolleranza inversa". Quest’ultima determina una sensibilizzazione alla cocaina per cui, a parità di dosi, aumenteranno alcuni degli effetti negativi della sostanza.

Il fenomeno delle due tolleranze viene definito: tolleranza crociata.

Chi fa uso ad alte dosi e per lunghi periodi di cocaina, quindi, si potrà trovare frequentemente ad affrontare due ordini di problemi: per continuare a ottenere gli effetti desiderati dovrà aumentare le dosi (fenomeno tolleranza) ma, a seguito della tolleranza inversa, sperimenterà un aumento degli effetti negativi come nervosismo, irritabilità, tachicardia, agitazione psicomotoria e disforia.

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